Da Domotex 2017: intervistiamo Roberto Bibiano di Klindex

Diamo seguito al nostro precedente articolo sulla fiera internazionale Domotex 2017 per proporvi l’esperienza e alcune considerazioni di un’azienda italiana presente ad Hannover. La fiera proponeva 1.409 espositori, oltre 60 differenti nazionalità, e la partecipazione è stata di più di 40.000 visitatori, con un incremento di quelli provenienti dal Vicino e Medio Oriente (+9%) e dall’Estremo Oriente (+16%). Il nostro testimonial, rappresentante di una azienda leader nella finitura dei pavimenti in legno, è la prova di come, oggigiorno, sia fondamentale “essere” nel mercato con flessibilità, capacità di adattamento e innovazione delle proprie competenze: Klindex, azienda di Manoppello (PE), progetta macchine per levigare pavimenti in legno, oltre che per lucidare marmo e granito, suo originale settore di provenienza. Abbiamo intervistato Roberto Bibiano, Direttore Marketing dell’azienda.


Klindex nasce nel 1988, state quindi per compiere 30 anni di attività. Può riassumerci le tappe fondamentali della storia dell’azienda?


Klindex è stata fondata nel 1988 da Ercole ed Enio Bibiano. I fratelli Bibiano, con oltre 20 anni di esperienza nella vendita di macchine per la pulizia, inventarono e brevettarono un nuovo sistema per lucidare pavimenti in marmo e granito, utilizzando dischi abrasivi diamantati. Inizialmente non fu facile introdurre il nuovo sistema, i clienti erano riluttanti a credere che la nuova macchina potesse migliorare il lavoro svolto dalle grosse tradizionali levigatrici. Invece, dopo pochi anni, grazie ai buoni risultati ottenuti dai primi clienti che si sono fidati delle competenze aziendali e hanno testato il macchinario, la diffidenza è stata superata e il sistema Klindex è diventato “il miglior sistema per lucidare marmi e graniti“. In pochissimo tempo, professionisti e fabbricanti, su scala internazionale, hanno iniziato a utilizzare con successo le nostre macchine. Il culmine del successo è stato raggiunto quando, alla più importante Fiera Internazionale delle macchine per pulire INTERCLEAN 2000 – AMSTERDAM, Klindex ha ottenuto un importante riconoscimento: la nomination per il più innovativo prodotto del 2000 con la monospazzola UNIKA, nomination rivinta nel 2004 con la nuova IDRAULIKUS. Klindex è l’unica azienda italiana ad aver vinto la manifestazione 2 volte.


Che ruolo ha la ricerca nella vostra mission aziendale?


La nostra azienda continua a lavorare con impegno per migliorare i suoi prodotti, con un investimento in tempo e denaro dedicato alla ricerca, ciò significa continuare a progettare e costruire macchine per la levigatura, lucidatura, pulizia ed il ripristino di qualsiasi pavimento e/o superficie. Parallela all’innovazione è fondamentale per Klindex la competenza nel settore, per garantire affidabilità e servizi efficienti; inoltre, grazie ad una continua collaborazione con i nostri clienti, l’azienda riesce a materializzare le esigenze del mercato.

L’attività di progettazione è svolta interamente all’interno dell’azienda ed è sostenuta da programmi di calcolo all’avanguardia. Nel 2004 la Klindex s.r.l. ha raggiunto un nuovo traguardo: la certificazione UNI EN ISO 9001: 2000 per la “Progettazione, produzione, vendita ed assistenza di macchine per la pulizia e la lucidatura di superfici civili ed industriali”, che ha contribuito a rendere ancora più solido questo processo cardine per la crescita aziendale. Ci preme sottolineare due filoni di particolare rilievo per noi: una speciale considerazione per l’impatto ambientale, che determina una ricerca finalizzata all’uso di materiali ecologici e con residui non nocivi, e l’abituale attività in collaborazione con l’Università degli studi de L’Aquila, dipartimento di Energetica, dove ogni anno vengono sviluppati più progetti, che diventano poi oggetto di Tesi di laurea di Ingegneria. Per Klindex è certamente una grande soddisfazione sapere che contribuiamo a formare nuovi ingegneri progettisti.


Klindex, quindi, ha cominciato dalla lucidatura di marmi e graniti registrando un suo brevetto. È stato facile trasferire questo know-how al mondo del legno? Quali difficoltà avete incontrato?


Trasferire il know-how non è stato facile, nonostante la buona base di partenza. Potremmo dire che sono state due le maggiori difficoltà, sebbene l’esperienza ci avesse già preparato ad affrontarle: la prima è stata proporre il sistema Klindex in un settore anch’esso popolato di macchine a nastro e rulli e, la seconda, la diffidenza piuttosto elevata dei parchettisti sul sistema planetario.


Quali sono i mercati esteri dove Klindex è presente?


I nostri mercati principali sono Europa, Stati Uniti, Russia ed Emirati Arabi, ma vantiamo clienti in oltre 80 Paesi nel mondo.


Venendo a Domotex 2017, qual è il vostro giudizio sulla edizione di quest’anno?


Fiera interessante, la nostra azienda ha avuto molti visitatori esteri, decisamente oltre le nostre aspettative. Il giudizio di Klindex non può quindi che essere positivo, a conferma che fiere internazionali come Domotex sono utili sia a consolidare relazioni esistenti sia a presentarsi a nuove aziende interessate a tutti quei prodotti che ruotano attorno al mondo del legno.


Quale impressione avete avuto sullo stato del mercato dei pavimenti in legno extra-UE?


Il mercato del legno è in espansione se si osservano tutti i prodotti satellite che ruotano attorno al wood market, togliendosi quindi dalle dinamiche “contrattive” della prospettiva italiana, e proprio per questo è importante arrivare a proporsi per primi e con prodotti innovativi.


Come vedete posizionati i produttori italiani di tecnologia per i pavimenti in legno?


Il made in Italy, come spesso succede, è molto apprezzato all’estero e questo settore non fa eccezione, ma è necessario che un’azienda sia strutturata per affrontare il mercato internazionale, non basta essere presenti in fiera, è indispensabile avere un managemet proiettato in quella direzione, dipendenti coinvolti nei processi aziendali e una precisa organizzazione della rete di vendita.


Quali vostri prodotti hanno incontrato il maggior interesse da parte dei visitatori?


Indubbiamente la nuova esclusiva monospazzola roto-orbitante per legno: MAXI ORBIT SANDER. Maxi Orbit Sander è una monospazzola professionale che rende facile e veloce il lavoro su tutte le superfici. La testata oscillante si adatta a tutte le superfici e permette di lavorare agevolmente anche su pavimentazioni irregolari riducendo al minimo lo sforzo dell’operatore.

MAXI ORBIT SANDER © Klindex

Tra le tendenze emerse dal Domotex si sono citate la crescente attenzione alla sostenibilità e Green, alcuni nuovi legni tropicali, i pavimenti dall’aspetto “usato” o operati con inserti e texture. Dal punto di vista Klindex, dove sta andando il pavimento in legno e quali sono le prossime sfide che i vostri prodotti affronteranno?


I pavimenti prefiniti e le ceramiche effetto legno stanno prendendo una buona fetta di mercato rispetto al tradizionale, assieme a quelle lavorazioni che propongono effetti più naturali, come le vernici naturali, i trattamenti olii, le lappature e l’effetto antichizzato. In questa panoramica di mercato, Klindex si impegna sempre più a offrire prodotti e tecnologie al passo con le tendenze e a costruire macchine sempre più efficienti, con una maneggevolezza semplice e una facilità d’uso da riferimento della categoria.


Informazioni: Klindex.it


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